giovedì 15 dicembre 2011

Solo per augurarvi buon Natale


E' quasi Natale e a Bologna che freddo che fa Io parto da Milano per passarlo con mamma e papà Il mondo forse no, non è cambiato mai e pace in terra no non c'é e non ci sarà perché noi non siamo uomini di buona volontà Non so perché questo lusso di cartone se razzismo guerra e fame ancora uccidon le persone. Lo sai cos'é, dovremmo stringerci le mani ... O é Natale tutti i giorni o non é Natale mai... E intanto i negozi brillano e brilla la TV e le offerte speciali e i nostri dischi si vendono di più Il mondo forse no, non é cambiato mai e pace in terra forse un giorno ci sarà perché il mondo ha molto tempo, ha tempo molto più di noi E intanto noi ci facciamo i regali il giorno che è nato Cristo arricchiamo gl'industriali e intanto noi ci mangiamo i panettoni il giorno che è nato Cristo diventiamo più ciccioni Lo sai cos'é, dovremmo stringerci le mani ... O é Natale tutti i giorni o non é Natale mai ... O é Natale tutti i giorni o non é Natale mai

giovedì 1 dicembre 2011

La solitudine

Sono nella mia stanza e dentro ci sono solo cose mute. Nessuno con cui parlare. I libri sono muti, anche perché non c'è nessun Sognatore a spiegarmeli o a illudermi che potrebbero piacermi. I fumetti sono muti, nonostante i loro colori. Lo stereo è muto, perché non ho voglia di accenderlo. Il pc è muto, perché quello schermo, così profondo da averci dentro il mondo intero, se lo guardi di profilo è solo uno schermo piatto. E ti chiedi come faccia a contenere tutto quel mondo, tutto quel mare, se è così piatto. Nella mia stanza oggi tutto è muto. Ma non voglio scappare. Voglio resistere. Nella mia stanza oggi la tristezza sta entrando a ondate. Cerco di arginarla con una spugna. Faccio ridere. Resisto qualche minuto, poi la paura sale, e sono un naufrago al centro di un oceano di solitudine.
Bianca come il latte rossa come il sangue"
Alessandro  D'Avenia    .